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Amo leggere e scrivere. Ho pubblicato diversi romanzi thriller

giovedì 15 settembre 2016

Champions,la Juve stecca la prima

Cari amici,vi parlo quest'oggi di calcio,focalizzando la mia attenzione sulla Champions League. La Juve di Allegri ha "steccato" la prima uscita contro un modesto Siviglia. La compagine andalusa non ha creato alcun pericolo alla retroguardia juventina,e si è difesa in modo ordinato. La Juve,dal canto suo,ci ha provato ripetutamente,ma senza fortuna. Il Re Mida Higuain,stavolta,non ha tramutato in oro l'unico pallone giocabile che ha ricevuto durante tutto il match,e il suo sogno di gloria si è fermato inesorabilmente contro la traversa. La nota positiva riguarda la fase difensiva : la Juve non ha preso gol e non ha rischiato praticamente nulla. Allegri dovrà lavorare soprattutto dal punto di vista della cattiveria sotto porta e della finalizzazione. La squadra,tutto sommato,si è comportata bene,ma si poteva notare chiaramente la necessità di un rodaggio,specie nella parte centrale del campo. La "perdita" di Pogba ha fatto sentire la sua influenza anche se,a parer mio,la squadra nel suo complesso si è rafforzata rispetto alla passata stagione. Restano altre cinque partite della fase a gironi,e se la Juve intende passare deve necessariamente cambiare registro. Sulla carta,quello col Siviglia doveva essere l'incontro più scorbutico;c olione e la Dinamo Zagabria la Juve dovrà sciorinare tutte le sue migliori qualità. In Champions i match non si vincono sulla carta,ma sul campo : per superare un avversario in questa competizione serve molta bravura,concentrazione ed un pizzico di fortuna che non basta mai. Non mi resta che augurare ad Allegri buon lavoro,e che possa mostrare le sue abilità di gestore e di motivatore. Forza Juve!

domenica 11 settembre 2016

La mia teoria sull'11 settembre

Cari amici,oggi ricorre il quindicesimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001,che causò la morte di quasi 3000 persone. Quattro aerei di linea furono dirottati da un manipolo di terroristi appartenenti ad Al-Qaeda. Due di questi,appunto,si schiantarono contro le Torri Gemelle del World Trade Center,provocandone successivamente il crollo. Un terzo aereo si schiantò su un'ala del Pentagono,mentre l'ultimo apparecchio non riuscì a raggiungere la Casa Bianca ,precipitando il Pensylvania. Si trattò dell'attacco più grave agli Stati Uniti dai tempi di Pearl Harbor. Vi espongo la mia teoria in merito. Secondo me l'attentato è stato organizzato dallo stesso governo degli Stati Uniti,e ci sono tanti elementi che fanno propendere per questa tesi. Ma vi pare che il paese militarmente più avanzato al mondo si faceva cogliere impreparato in questo modo da un gruppetto di fanatici islamici? L'attentato è stata solo una scusa per poter poi scatenare la guerra in Afghanistan ed in Iraq,che aveva il solo scopo di impadronirsi delle ingentissime riserve di petrolio di questi due paesi. L'America si basa sul petrolio : ne ha una necessità assoluta. Da questa necessità è scaturito l'attentato,anzi,l'autoattentato dell'11 settembre. Possiamo fare un parallelismo particolarmente calzante con Pearl Harbor. A seguito di quell'attacco,gli USA presero parte attiva alla Seconda Guerra Mondiale. Anche in quel caso,a parer mio,l'attacco è stato in qualche modo pilotato e favorito. Insomma,tanti elementi fanno propendere per la tesi dell'autoattentato. Evidentemente il governo ha ritenuto opportuno sacrificare 3000 vite innocenti sull'altare del benessere economico, a favore dei petrolieri e della lobby delle armi,particolarmente importante negli Stati Uniti. A prescindere dall'origine dell'attentato,il fatto è che ci sono state tante vittime innocenti.Insieme ci raccogliamo in preghiera e ricordiamo queste persone. MAI PIU' LA GUERRA!!!

venerdì 9 settembre 2016

Atleti paralimpici : persone da ammirare

Cari amici,oggi vi voglio parlare brevemente delle paralimpiadi di Rio che sono iniziate il 7 settembre scorso. Si tratta di una manifestazione molto importante,ricca di contenuti tecnici ma anche,anzi direi soprattutto,di contenuti umani. Può fare una certa impressione vedere persone dalle più diverse disabilità esibirsi in gare dall'alto tasso agonistico. Nella vita di tutti giorni non ci capita spesso di incontrare persone disabili in giro,e dunque vedere tanti individui gravati da handicap tutti assieme può creare una certa suggestione. Ma fanno parte del mondo anche loro. Fanno parte del mondo anche i disabili,anche se noi facciamo di tutto per trascurare questo aspetto fondamentale,coprendoci gli occhi,mettendo la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi,considerando i disabili come dei pesi per la società. Fanno parte della vita anch'essi. Anzi,molto spesso,noi cosiddetti "normodotati" riceviamo delle grandi lezioni di vita dalle persone affette da disabilità. I disabili affrontano la vita con dignità e coraggio,portando sulle spalle ogni giorno la loro pesante croce. Vederli gareggiare con tanta foga e con tanta voglia di vincere suscita in me diverse emozioni,tutte positive. Amano quella vita che con loro si è mostrata così dura,sono così attaccati al vero senso dell'esistenza. Sono persone da ammirare e da apprezzare,perchè forniscono un mirabile esempio di vita e di impegno. Allora,non mi resta altro da dire a loro se non un sincero e sentito "grazie"! 

mercoledì 7 settembre 2016

Saluto romano ad Haifa

Cari amici,oggi vi parlo brevemente dell'episodio a dir poco increscioso che è avvenuto durante la partita di calcio valevole per le qualificazioni ai mondiali 2018 tra Israele ed Italia,giocata ad Haifa. Durante l'inno israeliano,un manipolo di balordi mescolati ai tifosi italiani si è esibito nel cosiddetto "saluto romano",quel tipo di saluto col braccio teso che si scambiavano gli antichi romani,ed in tempi più recenti adoperato da fascisti e nazisti. Si tratta di un simbolo chiaramente antisemita. Ora è in corso un'indagine da parte della Fifa,e spero vivamente che la stupidità di queste persone non vada ad inficiare il cammino dell'Italia nelle qualificazioni ai mondiali. Indipendentemente da tutto,si tratta di un episodio davvero spiacevole,oserei dire squallido,che non può e non deve ripetersi mai più. Chi fa questi gesti deve essere perseguito e derubricato da ogni manifestazione sportiva. Chiedo scusa al popolo di Israele a nome di tutti gli italiani,dicendo inoltre che quel manipolo di imbecilli non rappresenta per niente il sentimento del popolo italiano. Detto questo,forza Italia!

martedì 6 settembre 2016

Madre Teresa,madre dei poveri

Cari amici,vi parlo oggi della recente canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta,avvenuta domenica scorsa in occasione di una solenne celebrazione tenutasi in piazza San Pietro e presieduta dal papa. Questa piccola donna albanese ha saputo incarnare perfettamente la carità cristiana,occupandosi dei paaria,ossia degli appartenenti alla casta più povera e reietta dell'induismo,con zelo e dedizione. Sicuramente non sono mancati nella sua vita momenti di sconforto e di difficoltà,ma la grande fede in Gesù Cristo ha aiutato Madre Teresa a superare le insidie ed a proseguire la sua missione con fortezza. Una piccola grande donna. Ci restano impressi nella mente i suoi occhi vispi e sempre gioiosi,che hanno visto cose molto brutte,ma che,allo stesso tempo,hanno potuto contemplare la grandezza di Dio che si identifica nei poveri. Servendo i poveri,Madre Teresa ha in realtà servito il Signore,contribuendo grandemente alla edificazione del suo Regno sulla Terra. Quale mirabile esempio di amore e di misericordia! Un signore brasiliano è guarito miracolosamente proprio grazie all'intercessione della madre di Calcutta. Ma tutti noi sentiamo forte il desiderio di dirle : "Grazie!". Grazie per tutto quello che ha fatto e che ha rappresentato,grazie per averci fornito un mirabile esempio da seguire. Prendiamo dunque spunto dall'esistenza di Madre Teresa e proviamo a migliorare ogni giorno la vita di chi ci sta accanto,facendo piccole cose,ma facendole con amore,come la Madre ripeteva sempre. Scriviamo ogni giorno una pagina di Vangelo!