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Amo leggere e scrivere. Ho pubblicato diversi romanzi thriller

mercoledì 28 ottobre 2020

Fantastico estratto di "Velocità di curvatura"- Capitolo 10

 10- QUALCOSA DI STRANO 

John Marshall controllava la posizione del militare russo davanti a sé, cercando di non avvicinarsi troppo. Il soldato avanzava inoltrandosi nella vegetazione a passo svelto, mostrando sicurezza. Aveva esplorato quel tratto di giungla più volte in passato, anche di notte. Si destreggiava tra gli alberi con abilità, mantenendo lo sguardo basso; solo di rado alzava la testa per rendersi conto della propria posizione e correggere l’andatura. A un certo punto, gli sembrò di avvertire un rumore. Si voltò con un movimento repentino, cogliendo John impreparato. Fece roteare la torcia per qualche secondo, spostando il cono luminoso dal sottobosco alle cime degli alberi. Non trovò nulla di sospetto. Sospirò. Quindi riprese la marcia. John ne fu sollevato e ricominciò il pedinamento. Il cuore gli martellava nel petto. Adesso il militare russo avanzava adagio, e sembrava quasi sospettoso; in preda a un cattivo presagio, era persuaso che quella notte non fosse tranquilla come tutte le altre. John percepì il cambio di atteggiamento del soldato nemico. La caccia alla base segreta proseguì nel silenzio più totale. Dopo circa dieci minuti di cammino su per la collina, John raggiunse un campo aperto. Si fermò al limitare della giungla, studiando le mosse della sua ignara preda. Si avvide che qualche metro più avanti, poco oltre la foresta, sorgeva quella che sembrava una installazione militare. Si trattava di una struttura di cemento sviluppata su due piani, a pianta rettangolare, circondata da una serie di grezzi barili che probabilmente contenevano del carburante. A sorvegliare la struttura vi era una sentinella in tuta mimetica e volto scoperto, che imbracciava un AK47, un fucile mitragliatore di fabbricazione russa. “Adesso la situazione si fa interessante”, pensò John, mentre se ne stava basso nella vegetazione. Il militare russo si accostò alla sentinella, arrestandosi nei pressi della porta metallica dell’edificio, per scambiare qualche battuta. Dopo circa due minuti, i due uomini risero assieme e scomparvero entrambi nella struttura, in maniera del tutto inattesa.  



lunedì 28 settembre 2020

Estratto di "Velocità di curvatura"

 Salve amici, oggi vi propongo un estratto del mio romanzo "Velocità di curvatura", disponibile su Amazon.it sia in cartaceo che in digitale. Buona lettura!

Erano le 23.45 quando i membri della Squadra Bravo passarono in rassegna il proprio equipaggiamento per l’ultima volta prima di lanciarsi dall’aereo. Ciascuno di essi portava con sé uno zaino militare dalla mole imponente, contenente armi e attrezzature di vario genere che sarebbero servite durante la missione, incluse quelle messe a punto dalla Darpa. Per evitare la tempesta tropicale, i piloti erano stati costretti ad aggirarla passando da nord, avvicinandosi all’arcipelago delle Isole Nebbiose da quella direzione. Tutto ciò aveva causato un ritardo sulla tabella di marcia: avrebbero dovuto lanciarsi già alle 23.30. Ma questo, dopotutto, era stato un intoppo di poco conto, che non avrebbe influito sul buon esito della missione. Controllati gli zaini, si alzarono in piedi quasi contemporaneamente, raggruppandosi al centro della carlinga per darsi coraggio, come una squadra di rugby prima di una partita importante.



domenica 27 settembre 2020

L'uomo preferisce le tenebre alla luce?

 Salve amici, questo post è diverso dal solito. Oggi è domenica, il giorno del Signore, e quindi tratterò un argomento che è a me molto caro: la fede. 

Gesù è la luce del mondo, il suo Vangelo una fonte perenne di vita e di salvezza. Dunque è opportuno da parte nostra nutrirci della Parola di Dio, farla nostra e viverla nella nostra vita di ogni giorno.

Ma cosa è contenuto nel Vangelo?

Vi posso rispondere con una sola parola: Amore. Sì, la lettera maiuscola non è stata messa a caso. Gesù vuole fortemente un mondo felice. Vuole che l'uomo, la sua creatura prediletta, realizzata a immagine e somiglianza di Dio, sia felice. Vuole che l'uomo viva una vita straordinaria in perfetta comunione con i suoi simili.

Dunque dobbiamo amarci, vivere in armonia, vivere in comunione. Questo è il desiderio di Dio e deve diventare anche il nostro desiderio. Per fare ciò dobbiamo accogliere nella nostra vita Gesù, che è l'Amore  per eccellenza. Dobbiamo seguire il suo esempio, incorporare le sue parole di vita.

Il pane eucaristico deve diventare il nostro sostegno contro le avversità e deve aiutarci a diventare santi. Gesù ci vuole tutti santi, noi dobbiamo fare di tutto per realizzare il suo desiderio, anche perchè va soprattutto a nostro vantaggio.

Non è semplice, mi rendo conto. Purtroppo il male ha ancora tanta presa sull'umanità, ma possiamo e dobbiamo farcela. 

Partiamo dai piccoli gesti: una parola buona, una preghiera, un'elemosina fatta con il cuore. Partiamo da questo, ma non fermiamoci a questo. Cresciamo in santità giorno dopo giorno. Gesù ci sosterrà.

Personalmente mi rifiuto di credere che l'uomo preferisca le tenebre. Voglio credere, invece, che l'uomo sia più attratto dalla luce, da Gesù, dalla salvezza eterna.

Tutti noi battezzati facciamo parte della grande famiglia della Chiesa. Torniamo dunque a Cristo, torniamo alla Santa Messa, torniamo ai sacramenti. Gesù ci aspetta sempre con le braccia spalancate. Non deludiamolo, Lui che è l'unico vero nostro amico.

venerdì 25 settembre 2020

Pensieri sulla pandemia

 Salve amici. In questo post riporterò alcune mie riflessioni in merito alla pandemia in atto. Si tratta di un evento senza precedenti, epocale e distruttivo. Ci ha fatto comprendere quanto in realtà siamo fragili, in questo mondo globalizzato in cui ciascun membro dipende dall'altro in maniera diretta.

Un nuovo virus viene scoperto in Cina, ed ecco che in meno di una settimana me lo ritrovo sotto casa mia. Ormai è così, e lo sarà anche in futuro. 

Il coronavirus ci ha sbattuto in faccia una verità scomoda, a cui non vogliamo credere: il vero nemico dell'uomo è l'uomo stesso. Ci guardiamo negli occhi, per strada, nascosti dietro le mascherine, e ci sentiamo avversari, oggi più che mai. L'altro non lo conosciamo, chissà da dove viene e con chi ha avuto a che fare, magari è lui stesso positivo, chi lo sa...

Ci siamo ubriacati di socialità, dell'incontro a tutti i costi. Ora ci dobbiamo rendere conto che bisogna starsene un po' per conto proprio, nel nostro spazio vitale, mantenendo la distanza.

Spero che venga trovato un vaccino efficace al più presto, ma non mi faccio illusioni. Spero che tutto vada per il meglio e che l'umanità superi anche questa sfida, ma non mi faccio illusioni. Soprattutto spero che l'umanità tragga i giusti insegnamenti da questa immane tragedia, ma anche stavolta non mi faccio illusioni.

Il virus è naturale o è nato in laboratorio?

Se fosse vera la seconda ipotesi, la mia fiducia nell'uomo raggiungerebbe lo zero, la mia stima dell'uomo raggiungerebbe lo zero. E così spero fortemente che si tratti di un evento del tutto naturale, forse un castigo che giustamente Dio ci ha inflitto dicendoci: "Avete rovinato la Terra, avete creato un mondo infernale, in cui è impossibile vivere. Avete creato un mondo senza di me".

E così Signore non mi resta che chiederti perdono, ancora una volta, confidando nella tua infinita misericordia...

3 Ragioni per leggere "Velocità di curvatura"

sabato 12 settembre 2020

E voi, perchè leggete?

Salve amici. Ciascuno di noi potrebbe rispondere in maniera differente alla domanda posta nel titolo di questo post. Ciascuno di noi ha un motivo del tutto personale per avvicinarsi alla lettura.
Vi parlo del mio caso.
Io leggo perchè sono un uomo molto curioso, che ama andare a fondo in ogni faccenda, che cerca il perchè nascosto dietro le cose, che vuole capire il mondo. Nella mia vita ho letto innumerevoli testi, soprattutto scolastici, per poi avvicinarmi ai romanzi e ai saggi scientifici. 
Mi considero un aspirante scrittore, e in virtù di questo negli ultimi tempi mi sono appassionato alla narrativa di genere. Leggo libri di narrativa per affinare le mie tecniche di scrittura e di progettazione di una storia. Il mio genere favorito è il thriller fantascientifico. Mi sono infatti anche cimentato nella scrittura di diversi thriller fantascientifici o tecno-thriller, come preferisco definire i romanzi di questa categoria.
Tali opere mi hanno dato l'opportunità di fondere le mie due anime, quella dello scienziato e quella dell'umanista. La mia è una fantascienza che ha profonde radici nella scienza. Prima di cominciare la stesura di un romanzo, mi documento in modo molto accurato sulle tecnologie esistenti o in fase di sviluppo. Poi la mia fantasia fa il resto.
In sintesi, la mia risposta personale al quesito posto nel titolo è: per passione e per curiosità.
Leggere arricchisce, sempre. Quindi vi consiglio di trovare un piccolo lasso di tempo nella vostra giornata da dedicare alla lettura. Credetemi, ne vale veramente la pena.
Alla fine del post, vi ripropongo la domanda: e voi, perchè leggete?
Fatemelo sapere, se vi va, nei commenti.
A presto!


lunedì 7 settembre 2020

Incipit del secondo capitolo di "Velocità di curvatura"

 Salve amici, vi propongo l'incipit del secondo capitolo di "Velocità di curvatura", che potete trovare anche nell'estratto disponibile su Amazon. Buona lettura!

2- ALTRI DETTAGLI 

Conclusa la prima parte del briefing, il generale O’Connor concesse alla Squadra Bravo una pausa di dieci minuti. John, Nick e Manuel abbandonarono la sala riunioni e si incamminarono per un lungo corridoio, rischiarato da potenti luci al quarzo prismatiche. Non avevano idea di dove si stessero dirigendo, ma seguirono alla lettera le indicazioni fornite loro dal generale. Superarono una porta recante la scritta SALA RICREATIVA. Oltrepassarono una seconda apertura e poi svoltarono a sinistra. Percorsero pochi metri, ritrovandosi in un ampio salone brulicante di postazioni informatiche, momentaneamente abbandonate. In fondo alla sala, figuravano tre distributori automatici. John Marshall li scorse da lontano. «Eccoli», disse indicandoli con l’indice della mano destra. «Finalmente», sospirò Manuel Ortega. «Ho una gran sete». I tre membri della Squadra Bravo attraversarono la sala scrutando le postazioni, domandandosi a quale scopo servissero. In prossimità dei distributori automatici, si scambiarono osservazioni sulla prima parte del briefing.



mercoledì 26 agosto 2020

Incipit del primo capitolo di "Velocità di curvatura"

 Salve amici, vi propongo l'incipit del primo capitolo di "Velocità di curvatura" che potete trovare anche nell'estratto disponibile su amazon. Buona lettura!


1- BRIEFING

L’elicottero militare Boeing CH-47 Chinook atterrò nel perimetro della base di Tacoma, nei pressi di Seattle, dopo un volo di circa mezz’ora. Trasportava alcuni veicoli nel suo ampio ventre metallico, ma la parte più preziosa del suo carico era costituita da un manipolo di uomini. John Marshall uscì dal portellone principale seguito dal generale O’Connor e dai suoi “angeli custodi”, Jack e Gavin. Si allontanarono dal veicolo a due rotori a passo svelto mantenendosi bassi. Il vento gagliardo generato dalle pale dell’elicottero in rotazione li investì in pieno. Subito venne loro incontro un gruppo formato da tre militari in tuta mimetica dallo sguardo deciso. «Bentornato, signore», disse il soldato al centro della formazione. Era il colonnello Jason Ripley. «Noto con piacere che è riuscito nel suo intento». Il generale maggiore O’Connor lo fissò per un attimo e si limitò a esibire un sorriso di circostanza senza replicare nulla. «Da questa parte signore, faccio strada», proseguì il colonnello. Lasciarono l’eliporto ed entrarono nella monumentale struttura reticolare che ospitava la base militare. 



mercoledì 19 agosto 2020

Incipit del Prologo di "Velocità di curvatura"

 Salve amici, vi propongo l'incipit del Prologo di "Velocità di curvatura" che potete trovare anche nell'estratto su amazon. Buona lettura!

Prologo: vita privata 

Una berlina nera dai vetri fumè con tre uomini a bordo stava percorrendo la 4th Avenue con pieno slancio, sibilando come una freccia. Nella cittadina canadese di Hope, attraversata dal fiume Fraser, l’inverno si presentava inclemente anno dopo anno, con temperature molto rigide, che talvolta toccavano i meno venticinque gradi. I tre uomini all’interno dell’abitacolo si riscaldavano dondolandosi e sfregandosi i palmi delle mani, mentre ammiravano i rilievi maestosi che circondavano la città, imbiancati dalla pesante neve invernale. Sul cielo di Hope incombevano massicce nuvole nere gonfie di pioggia, quasi certamente di lì a poco si sarebbe scatenato un temporale. Erano circa le otto del mattino, e per strada non c’era anima viva. Estese aree verdi si alternavano a graziose costruzioni in legno, villette bifamiliari dotate di tetto spiovente e garage. Di tanto in tanto qualche veicolo solitario spuntava lungo la via desolata. Il tizio che era alla guida dell’auto si rivolse all’uomo che sedeva di fianco a lui. «Generale, siamo sicuri di essere sulla pista giusta?».



mercoledì 5 agosto 2020

Cinque validi motivi per acquistare "Velocità di curvatura"

Salve amici, in questo post (che sarà seguito da un video) vi parlo di cinque validi motivi per acquistare "Velocità di curvatura".
Siete pronti?
Allora partiamo.
  1. "Velocità di curvatura" ha una trama complessa e avvincente
  2. "Velocità di curvatura" non è solo un romanzo, ma anche un'opera di divulgazione scientifica
  3. "Velocità di curvatura" è ricco di colpi di scena
  4. "Velocità di curvatura" è adatto a lettori curiosi di ogni età
  5. "Velocità di curvatura" ha un prezzo basso per essere un libro di quasi quattrocento pagine
Bene, questi sono i motivi che dovrebbero spingervi ad acquistare il mio ultimo romanzo, al quale ho dedicato tutta la mia passione e che è frutto di tutti i miei studi scientifici e narratologici. Buona lettura!



giovedì 9 luglio 2020

La fisica di "Velocità di curvatura"

Salve amici, in questo post vi parlerò degli argomenti di fisica presenti nel mio romanzo Velocità di curvatura. Innanzitutto vi dico che mi sono ispirato al grande genio di Albert Einstein e alla sua celeberrima Teoria della Relatività per realizzare le fondamenta scientifiche del mio romanzo. A più di cent'anni di distanza, il fisico di Ulm è ancora fonte di ispirazione per tantissimi scrittori di fantascienza e scienziati. 
Poi aggiungo che vi è anche traccia della Meccanica Quantistica, una teoria bizzarra, affascinante, la cui validità è supportata da tantissimi dati sperimentali.
E poi c'è la Meccanica Classica, la teoria messa in piedi da sir Isaac Newton, uno dei più brillanti scienziati di tutti i tempi.
Infine, vi sono tantissime applicazioni tecnologiche di svariate branche della fisica, come l'Ottica e l'Elettromagnetismo, solo per citarne alcune.
Insomma, in Velocità di curvatura c'è molta carne al fuoco, un romanzo che è in grado di stimolare anche le menti più pigre.
Non mi resta che salutarvi e augurarvi buona lettura con i romanzi di Alfonso Stile scrittore.


 

martedì 7 luglio 2020

Incipit di "Velocità di curvatura"

Salve amici, in questo post vi propongo l'incipit del mio ultimo romanzo Velocità di curvatura, che peraltro potete trovare su amazon.it.

Introduzione: L’incidente di Torre del Greco

 Nell’alba malata di un giorno di inizio dicembre, la cittadina di Torre del Greco, un brandello di terra stretto tra il Vesuvio e il mare, aveva conosciuto il proprio olocausto nucleare. Due caccia Eurofighter dell’esercito italiano avevano partorito nella luce incerta dell’aurora due ordigni atomici da 10000 kilotoni l’uno, in rapida sequenza. Due esplosioni violentissime e ravvicinate provocarono un’ecatombe. Secondo una stima del governo italiano, nello scoppio perirono circa centomila persone. La deflagrazione, abbagliante di lampi radioattivi, aveva interessato una zona molto vasta, ben oltre i confini del territorio comunale di Torre del Greco. Il fiero e svettante cono del Vesuvio mutò d’aspetto nel giro di pochi maledetti secondi. Le autorità, dopo un lungo conciliabolo, avevano stabilito di radere al suolo la città per rispondere all’emergenza causata dalla diffusione incontrollabile di un virus, creato in laboratorio da uno scienziato torrese, il dottor Ignazio Panariello. Questi lo aveva denominato “Immortal Virus”, o più semplicemente “Virus I”. Lo scienziato aveva ricavato il virus dal fiore di una pianta rara endemica dell’America Latina, la Guanabana. L’agente virale causava mutazioni genetiche nel corpo dell’ospite, generando un incremento dell’aggressività e della capacità del cervello di assumere dopamina, rendendo l’individuo infetto ultrasensibile agli stimoli esterni. Si trattava di un virus a bassa contagiosità, che per trasmettersi aveva bisogno del contatto sangue-sangue o saliva-sangue, oppure di rapporti sessuali non protetti. Una volta entrato nel circolo sanguigno dell’ospite non infetto, ricercava alcune particolari cellule in cui riprodursi. Entrato nella cellula, sostituiva il DNA dell’ospite con il proprio, alterando le funzioni della cellula. Il virus veniva espulso dalla cellula per gemmazione e immesso nel sistema circolatorio. Tra le numerose proprietà del virus, figurava la capacità di distinguere le cellule sane da quelle tumorali, di eliminare solo queste ultime (mentre in chemioterapia vengono annientate entrambe in maniera indiscriminata), e di favorire la neuro genesi, ovvero la rinascita delle cellule morte del cervello. Per incrementare l’efficacia del Virus I nella lotta alle neoplasie, il dottor Panariello aveva combinato la versione originale con il DNA di una specie di scorpioni cannibali, brevettando la Versione 02. Il risultato era stato nefasto. I soggetti infettati dal Virus I, infatti, mostravano una marcata inclinazione verso il cannibalismo.

martedì 30 giugno 2020

Immaginazione ed esperienza, ingranaggi perfetti

Salve amici. In questo breve post vi parlerò delle mie fonti di ispirazione per la scrittura di un romanzo. 
Mi piace attingere dalle mie esperienze di vita, soprattutto per ciò che concerne la creazione dei personaggi, l'aspetto fisico, ma soprattutto la sfera caratteriale. I miei personaggi sono sempre in qualche modo desunti dalla vita reale.
L'altra mia importante e imprescindibile fonte di ispirazione è la lettura di romanzi, soprattutto del genere in cui mi cimento per la scrittura, e la visione di film, sempre dello stesso genere. Sono un amante della lettura e del cinema, oltre che dei videogiochi che, specie negli ultimi anni, sono diventati sempre più cinematografici.
Vedo, gioco e leggo di tutto, e assimilo, sempre. 
Quindi, costruisco la base solida da cui partire per la creazione delle mie storie.
Il resto è affidato all'immaginazione, alle intuizioni subitanee che si fanno strada nel corso della stesura del romanzo.
Voglio salutarvi con una celebre frase di Albert Einstein che dice così: "L'immaginazione vale più della conoscenza". È importante studiare, ma forse è ancora più importante lasciarsi guidare dallo spirito durante l'atto creativo.

martedì 16 giugno 2020

Ogni romanzo deve per forza avere un messaggio?

Salve amici. Rispondo subito alla domanda posta nel titolo: no. No, ma secondo me è bene che un romanzo abbia un messaggio da trasmettere al lettore. Deve essere qualcosa di forte, incisivo, che possa rimanere per sempre nella mente di chi fruisce dell'opera. 
Certo, sono importanti i personaggi, i dialoghi, l'ambientazione, la trama, ma un romanzo che si rispetti deve avere uno o più messaggi da veicolare.
I miei romanzi non sono scritti per puro esercizio estetico, ma hanno sempre un qualcosa da offrire, in termini filosofici, scientifici o teologici.
Velocità di curvatura, la mia ultima creatura, non è da meno, ma adesso non posso dirvi troppo. 
Se siete curiosi, potete seguire la presentazione del romanzo che avverrà di qui a pochi giorni.
Non mi resta che augurarvi buona lettura con i miei thriller. A presto!

lunedì 15 giugno 2020

Settimana ricca di appuntamenti

Salve amici. Quella che comincia oggi è una settimana ricca di appuntamenti. Nei prossimi giorni lancerò il booktrailer del mio nuovo romanzo. Sabato 20 giugno, alle ore 14, presenterò il mio romanzo postando un video sul mio diario e sulla mia pagina facebook Alfonso Stile scrittore. Ho scelto di non realizzare una diretta per evitare inconvenienti tecnici, ma non escludo che in futuro possa utilizzare le dirette facebook per parlare di me e dei miei libri.
La presentazione durerà una mezz'ora al massimo.
Inutile dire che vi aspetto numerosi, sperando che possa destare in voi l'interesse e la curiosità nei confronti di un romanzo cui tengo molto e che ha richiesto molte energie per la sua realizzazione.
Vi abbraccio forte !

giovedì 11 giugno 2020

Novità tecnologiche nel mio nuovo romanzo

Salve amici, scrivo questo post per accennarvi ad alcune novità tecnologiche presenti nel mio nuovo romanzo. Nel libro, come in ogni tecno-thriller che si rispetti, vi sono numerose e dettagliate descrizioni squisitamente tecniche che riguardano ambiti diversi. Non posso anticiparvi troppo, ma intendo comunque fornirvi qualche spunto per stuzzicare la vostra curiosità.
Le novità riguardano soprattutto la sfera militare, il rapporto tra i soldati e il campo di battaglia, la maniera di comunicare e di interagire con l'ambiente.
E poi ci sono importanti innovazioni tecnologiche nel campo della mobilità e negli armamenti.
Per i miei personaggi ho creato un mondo futuristico, in cui la tecnologia ricopre un ruolo fondamentale.
Beh, per saperne di più non vi resta che leggere il romanzo, sono certo che non rimarrete delusi.
Continuate a seguirmi sui canali social! Un abbraccio forte.
 

mercoledì 10 giugno 2020

Presentazione "Velocità di curvatura"

Salve amici. Il giorno 20 giugno 2020 presenterò il mio nuovo thriller tecnologico "Velocità di curvatura". È un progetto cui tengo molto, e spero che in tanti partecipino all'evento. Vi spiego brevemente come avverrà la presentazione. Nel periodo molto difficile che il mondo sta vivendo, è bene non organizzare eventi "fisici". Per questo ho scelto di presentare il mio libro online, sfruttando le nuove tecnologie a disposizione. Alle ore 14, caricherò un video sul mio diario e sulla mia pagina Facebook Alfonso Stile scrittore. Non sarò dunque in diretta. Il video della presentazione avrà una durata massima di mezz'ora. 
Vi parlerò del mio romanzo, dell'idea di partenza, brevemente della trama, di quanto di reale e quanto di fiction vi è nella storia, dei miei progetti futuri. Alla fine vi leggerò un estratto del mio romanzo.
Bene, ci tenevo ad informarvi circa questo evento, vi do appuntamento sui social e auguro a tutti buona vita e buona lettura!

giovedì 4 giugno 2020

COMUNICATO STAMPA È in uscita il nuovo serratissimo tecno-thriller dell’ingegner Alfonso Stile

A partire dalla metà di giugno 2020 sarà disponibile su Amazon il nuovo thriller fantascientifico dell’ingegnere napoletano Alfonso Stile, una vicenda ricca di colpi di scena, drammi personali e duelli all’ultimo sangue

 

L’ingegnere e scrittore napoletano Alfonso Stile si rimette in gioco con un nuovo sorprendente tecno-thriller di argomento militare. Il titolo del romanzo è Velocità di curvatura, una sorta di spin-off di un lavoro precedente. Il romanzo uscirà il 17 giugno 2020 e sarà disponibile sulla libreria virtuale di Amazon, sia in cartaceo che in digitale, e sugli altri store online.

Il romanzo è frutto di un accurato lavoro di ricerca scientifica su tecnologie spaziali e militari realmente in fase di sviluppo, e catapulta il lettore in uno scenario bellico insolito, nel quale la posta in palio è il dominio assoluto della Terra e non solo.

 

Sinossi:

 

Tre soldati scelti vengono inviati su un’isola dell’oceano Pacifico meridionale dove i russi svolgono ricerche su un motore spaziale e una potente arma laser. Lo scopo della missione è catturare l’ingegnere sviluppatore del propulsore, recuperare dati sensibili sulle tecnologie nemiche e distruggere l’isola con un ordigno nucleare impostato a quindici ore. I tre uomini si imbatteranno ben presto nei loro ex compagni d’armi, decisi a fermarli a tutti i costi…

 

Biografia dell’autore:

 

Alfonso Stile nasce a Torre del Greco nel 1986. Frequenta con successo le scuole dell’obbligo conseguendo la maturità scientifica a pieni voti. Laureato in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture, nutre una forte passione per il calcio, la fisica, la scrittura creativa e la teologia. Ha pubblicato diversi romanzi con case editrici e come autore indipendente.

 

Contatti:

 

Il romanzo si può trovare sul sito di Amazon

 Il blog personale dell’autore è www.alfonsostile.blogspot.com

Pagina Facebook “Alfonso Stile scrittore”

Canale Youtube “Alfonso Stile”

Instagram “Alfonsino Stile”

 

 

 


mercoledì 3 giugno 2020

Ambientazione del mio nuovo romanzo

Salve amici, in questo post parlerò sinteticamente delle ambientazioni del mio nuovo romanzo. La vicenda si svolgerà tra il Canada, gli Stati Uniti e alcune isole dell'oceano Pacifico meridionale. Le tecnologie militari più avanzate dovranno confrontarsi con la natura più selvaggia. Le vite dei protagonisti dipenderanno in gran parte dall'esito di questo epico confronto. 
Bene, non aggiungo altro. Non mi resta che salutarvi e invitarvi a seguirmi sui social per restare informati sulla data di uscita del libro. In uno spazio dedicato di questo blog potete inserire la vostra email per ricevere notifiche riguardo la mia attività di scrittore. Buona lettura!


sabato 30 maggio 2020

Curiosità sul mio nuovo romanzo

Salve amici. Tra pochi giorni (non so esattamente quanti) sarà disponibile su Amazon il mio nuovo romanzo. Si tratta di un tecno-thriller dal ritmo serrato, ambientato su un'isola sperduta dell'oceano Pacifico meridionale. È un progetto a cui ho dedicato molto tempo e passione, in cui ho unito le mie due anime, quella dello scienziato (dopotutto sono un ingegnere) e dell'umanista. Il mio obiettivo è stato quello di scrivere un romanzo di fantascienza che aderisse alla realtà, alle novità tecnologiche di questi ultimi tempi, gettando uno sguardo al futuro.
Gli ingredienti sono: colpi di scena, inseguimenti, drammi personali e duelli all'ultimo sangue.
Il romanzo sarà disponibile sia in cartaceo sia in digitale. 
Ci tengo a sottolineare che pur avendo alle spalle esperienze con case editrici medio-piccole, ho scelto di provare l'esperienza dell'autopubblicazione per gestire il mio progetto direttamente.
Bene, non mi resta che augurarvi buona lettura. 
A presto!

lunedì 11 maggio 2020

Letteratura e dintorni

Salve cari amici, dopo un pò di tempo torno a scrivere un post sul mio blog, che nel frattempo ha cambiato nome. Adesso si chiama "Alfonso Stile scrittore". Il motivo è molto semplice: su questo spazio promuoverò la mia attività di scrittore, facendovi partecipi delle nuove pubblicazioni, delle interviste, delle presentazioni letterarie. Parlerò dunque di letteratura, senza tralasciare però alcune scottanti tematiche di attualità. Spero di raggiungere molte persone, sono ben accetti commenti e suggerimenti. Non mi resta che augurarvi buona lettura con i libri di Alfonso Stile scrittore!

mercoledì 26 febbraio 2020

Non è colpa di Dio, è solo colpa dell'uomo

Cari amici, si fa un gran parlare del Coronavirus. Ma quale è la sua origine? Niente mi toglie dalla mente che questo virus sia stato creato in laboratorio, in particolare nel laboratorio di massima sicurezza di Wuhan. E' una vera e propria arma generata per sterminare la vita umana. Ancora una volta, la cattiveria dell'uomo e il suo desiderio di dominare la Terra mette la vita in pericolo. Non ve la prendete con Dio, ma con il demonio che purtroppo è ben radicato nell'animo umano. L'unica cosa che possiamo fare in questo momento è pregare il Signore, giorno e notte, affinchè ci liberi da questo flagello. Se lo faremo di vero cuore e se ci convertiremo davvero, il Signore si chinerà sulle richieste dell'umanità sofferente e verrà in nostro soccorso. Non facciamo pentire Dio di averci creato, amandoci gli uni gli altri come Gesù ci ha insegnato nel Vangelo. Gesù deve essere il centro della nostra vita, il fulcro, la stella attorno cui orbitare. Il Dio denaro ha generato delle distorsioni pericolose e disumane, mentre il Signore, l'unico vero Dio, continua ad amare l'uomo e tende alla sua felicità. E dunque questa Quaresima sia occasione di un sincero ritorno a Dio e ai valori della vita.

venerdì 21 febbraio 2020

La preghiera: atteggiamento fondamentale

Un saluto a tutti coloro che leggono i miei post. La preghiera è l'arma più potente che abbiamo per sconfiggere il male, in tutte le sue forme, e attirare sopra di noi la benedizione di Dio. Pregando, ci rivolgiamo direttamente al cuore misericordioso di Dio, il Quale non si stanca mai di ascoltare le suppliche di coloro che si rivolgono a Lui con cuore sincero. Ma chi è Dio? Quale è il suo aspetto? Come ragiona? Come si comporta? Tutto questo ce lo ha rivelato Gesù nel Vangelo. E quindi vi esorto, fratelli cari, a pregare e nel contempo a riprendere in mano il Vangelo per conoscere la Parola di Dio, quella Parola sempre attuale, viva, fonte inesauribile di grazia e di salvezza. I santi siano i nostri esempi. La preghiera più bella, forse, è quella del Santo Rosario. Prendiamo la corona del Rosario in mano e brandiamola come fosse una spada, del tutto simile a quella di San Michele Arcangelo che scaccia nell'inferno Satana e tutti gli spiriti maligni. Supplicando la Vergine Maria giungeremo al Sacro Cuore di Gesù, il nostro grande Redentore, Colui che desidera la felicità di tutti gli uomini, la gioia che deriva dalla purezza e che si concretizza nella pace. Dedichiamo sempre più tempo alla preghiera e troveremo conforto, pace, speranza.

Mia cara umanità

La mia cara umanità sta andando incontro a prove sempre più importanti e pericolose, dall'esito incerto. I problemi sono numerosi e riguardano diverse sfere della nostra esistenza sulla Terra. L'inquinamento, il sovrappopolamento, la diffusione di malattie subdole, l'allargamento sempre più marcato della forbice tra ricchi e poveri. L'uomo ha preferito sostituirsi a Dio, peccando di egoismo e di superbia. Ma l'uomo non capisce, o scientemente non vuole capire, che senza Dio la vita non ha senso, non ha motivo di esistere. E quindi ti prego, o Signore, di intervenire per salvare, ancora una volta, l'umanità precipitata nell'abisso cupo del peccato. Che l'uomo ritorni a rivolgersi a Dio con preghiere, suppliche e ringraziamenti. Si, perchè ogni istante trascorso su questo magnifico pianeta vale più di ogni gemma preziosa o sublime metallo.