La passione : il calcio

Cari amici,la passione per una qualsiasi attività rende la vita meno monotona e più divertente. Ognuno di noi ha una passione,molti più di una. Vi elenco quali sono le mie : calcio,fisica,scrittura creativa e teologia. Parliamo del calcio. Fin da piccolo ho mangiato e respirato calcio,dapprima nel cortile di casa mia,poi sul campetto della chiesa,per poi passare ai campi regolamentari del calcio agonistico. Solo guardare una partita mi fa star bene,mi allieta la giornata,mi mette di buon umore. Tifo per la Juventus che ,devo dirlo,mi ha dato parecchie gioie negli ultimi anni. Giocare al calcio è ancor più meraviglioso che guardarlo dall'esterno. Per giocare basta poco : un pallone,degli amici e delle porte improvvisate. Si può giocare ovunque. Per questo il calcio è lo sport più diffuso al mondo. Il calcio non è solo un gioco,è per l'appunto uno sport che richiede un'adeguata ed accurata preparazione fisica. Giocare al calcio fa bene al corpo ed all'anima e rilassa la mente. Giocate cari amici,giocate. Il calcio è altresì uno sport di squadra che permette a chi lo pratica di socializzare e stringere amicizie,insegna a lavorare insieme fidandosi dei propri compagni. Praticare calcio mi ha insegnato a vincere la timidezza ed avere più fiducia in me stesso. Giocare è divertente,ma farlo a livello agonistico è ancora più affascinante : bisogna essere più bravi e più scaltri dell'avversario per superarlo,spingendosi al limite delle proprie capacità tecniche e fisiche. Nessuno sport è in grado di coinvolgere come il calcio,perchè esso regala delle emozioni uniche sia in positivo che in negativo. A proposito. La mia più grande delusione calcistica è stata la sconfitta dell'Italia ai mondiali americani del '94 ad opera del Brasile. In quell'epoca avevo solo 8 anni,ma il pallone era già la mia più grande passione. Come tutti i bambini avrei voluto partecipare ad un mondiale e vincerlo. Fortunatamente l'Italia ci ha regalato un'immensa gioia vincendo il mondiale del 2006. Anche la Juventus mi ha regalato una grande soddisfazione vincendo la Champions League nel '96 a Roma e la Coppa Intercontinentale contro il River Plate. Giocando al calcio si ritorna bambini : è una sensazione bellissima. Ma la sensazione più bella è quella che si prova realizzando un gol,magari in una partita tiratissima. E' una gioia indescrivibile . E' fantastico. Se fossi un bambino e dovessi scrivere la letterina a Babbo Natale od alla Befana,domanderei in dono un pallone. Niente altro che un semplice pallone...e la festa può iniziare...Allora vi auguro buon calcio a tutti!